10 CONSIGLI
1. partecipare personalmente e con l’assistenza del proprio legale;
2. astenersi dal rimanere aggrappati ostinatamente alle proprie posizioni e pensare a possibili soluzioni alternative al giudizio, anche non convenzionali;
3. ascoltare con rispetto e serietà, in modo da comprendere le esigenze e gli interessi dell’altra persona e ricordare che ognuno ha diritto al proprio punto di vista sulla questione, anche se da noi non condiviso;
4. parlare solo quando è il proprio turno e non sovrapporsi all'altro;
5. fare riferimento gli uni agli altri con i rispettivi nomi, e non come 'lui' o 'lei';
6. astenersi dall’incolpare o attaccare l'altra parte;
7. porre eventuali domande al solo scopo di chiarire o migliorare la nostra comprensione degli altri punti di vista, senza che le stesse abbiano carattere provocatorio;
8. esprimere i propri bisogni e interessi personali, nonché il risultato che si spera di ottenere ed eventuali preoccupazioni;
9. non rimuginare sulle relazioni o situazioni che non hanno funzionato bene in passato, ma piuttosto concentrarsi sulle cose che possono cambiare il proprio futuro;
10. fare un tentativo di mediazione serio e coscienzioso ed astenersi da argomenti poco costruttivi, utilizzando ogni minuto a disposizione per lavorare in modo proficuo verso la ricerca di un accordo.
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